Il linguaggio dell’ospitalità:
progetti su misura – Creatività – Innovazione

Hotel Domani presenta l’intervento di Tommaso Zanini

Estetica, funzionalità e innovazione si fondono per dare forma a spazi capaci di raccontare l’identità di una struttura e di un brand, con l’obiettivo ultimo di migliorare concretamente l’esperienza dell’ospite.

La modularità, la personalizzazione e l’attenzione verso il contenimento del proprio impatto sull’ambiente sono oggi requisiti irrinunciabili che coinvolgono ogni ambito della progettazione.
Anche gli elementi tecnici, come porte e divisori, si fanno veicolo di creatività, con prestazioni elevate in termini di sicurezza, isolamento e sostenibilità.

Commesse complesse  e progetti al centimetro
Porte interne in legno, porte tagliafuoco personalizzabili, tende tagliafumo e tagliafuoco a secco e vetrate tagliafuoco: la gamma di proposte di Zanini per il settore dell’ospitalità è ampia e si modula sulle richieste della committenza per fornire soluzioni ad alte prestazioni e su misura, adattabili alle strutture alberghiere di diverse dimensioni.
Tommaso Zanini, sales area of business unit Zanini Hotel & San.Co at Zanini S.p.A, racconta qual è il metodo – applicabile in modo trasversale – seguito da Zanini nell’affrontare una commessa: “il nostro approccio rimane saldamente sartoriale e collaborativo: lavoriamo fianco a fianco con architetti e progettisti per tradurre visioni in realtà. La nostra specializzazione si concentra nella produzione di porte tecniche e soluzioni customizzate concepite attraverso il dialogo con il committente. Ogni progetto è per noi un’opportunità per definire nuovi standard, garantendo soluzioni non solo all’avanguardia, ma uniche e perfettamente integrate nel contesto specifico. La nostra missione è dare risposta alle esigenze del mercato conciliando design e prestazioni”. Non ultimo, l’impegno verso la sostenibilità: Zanini dispone infatti delle certificazioni FSC e PEFC, e tutti i prodotti sono certificati a bassa emissione di composti organici volatili.”